NEWS – MONS. ANGELO SPINILLO INAUGURERA’ IL CENTRO SOCIALE PASTORALE ”GIOVANNI PAOLO II ”

Domenica 3 Aprile ore 11.00, il Vescovo Mons. Angelo Spinillo, inaugurerà il Centro sociale pastorale ”Giovanni Paolo II”, della paarrocchia Madonna delle Grazie, sito in via S.Vito a Giugliano. Tutte le autorità cittadine sono state invitate a partecipare compreso i fedeli tutti.

La struttura di 300 mq è sudduvusa in vari ambienti in cui si svolgernno e si offrono gratuitamente, alle famiglie bisognose, i seguenti servizi:

1. Una segreteria aperta tutti i giorni, festivi esclusi, dalle 16.00 alle ore 20.00.

2. Una mensa sociale è aperta tutti i giorni feriali dalle ore 18.00 alle 20.00, per offrire un pasto completo di primo, secondo, contorno e frutta. Il servizio si avvale di una cucina propria per produrre fino a 50  pasti e di un salone di 150 mq. che oltre ad essere utilizzato per la mensa, è capace di ospitare più di 100 persone, per feste, riunioni e ritiri a scopo socio-comunitario.

3. Con cadenza quindicinale, distribuzione di circa 20/25 kg di generi alimentari per 250 famiglie bisognose; vale a dire, un movimento di oltre 500 ql. di prodotti di prima necessità che si effettua in un anno. Chi è impedito al ritiro, un servizio è disponibile per la consegna a domicilio.

4. Un ufficio riservato all’ascolto è aperto tutti i giorni dalle ore 16.00 alle ore 20.00 ed è presenziato da due volontari selezionati.

5. Una sala di circa 40 mq. completa di divani, tavoli, sedie, strumenti di intrattenimento e televisore, è aperta tutti i giorni, festivi esclusi, agli anziani dalle 16.00 alle ore 20.00 con apertura, tra breve, anche mattutina. I suddetti potranno beneficiare di escursioni e pellegrinaggi assistiti e guidati da personale qualificato. Il centro comunica che tra breve sarà realizzato anche un campo di bocce.

6. Un servizio di doposcuola per bambini delle scuole elementari e delle scuole medie è fornito tutti i giorni da volontari professionisti e docenti.

7. Il centro è convenzionato, con nti pubblici e statali, per l’affido di giovani messi alla prova per tutti i giorni della settimana.

8. La struttura polifunzionale si avvale della presenza dei seguenti specialisti che ogni giorno si alterneranno per offrire gratuitamente la loro opera: un avvocato, un pediatra, un dentista, uno psicologo e un sociologo. Inoltre, un fiscalista sarà presente una volta alla settimana per il disbrigo di pratiche per pensioni e ricorsi, e curerà inoltre, un ufficio distaccato CAF.

9. Su richiesta, è disponibile un servizio di accompagnamento per il ritiro della pensione, per visita medica o per assistenza domiciliare agli anziani soli e ai diversamente abili. 

SOLENNI QUARANTORE

News

Carissimi Fratelli e Sorelle

”Ogni anno, puntuale, si presenta a noi la S.Quaresima che conduce alla Pasqua di Resurrezione. La stanchezza, l’abitudine, il dovere possono svilire questo tempo particolare dell’Anno Liturgico. In noi c’è sempre bisogno che qualcuno stimoli e aiuti a ravvivare il cammino che porta alla Pasqua e alla pienezza con il Dono dello Spirito Santo. Gli aiuti e i mezzi possono essere molteplici, ma sono necessarie soprattutto la Parola di Dio, l’azione liturgica e la carità che si traduce nella testimonianza di vita”.

In questo tempo di Grazia e di conversione la nostra comunità parrocchiale vivrà: PER LA PRIMA VOLTA IL DONO DEGLI ESERCIZI SPIRITUALI AL POPOLO, animati dai Padri Passionisti,e le QUARANTORE.

Apriamoci all’invito dello Spirito di Santità che per mezzo della Chiesa, ambasciatrice di Misericordia e di perdono ci chiama a vivere un’autentica vita cristiana.

PROGRAMMA

da Lunedì 21 a Mercoledì 23 Marzo 2011:

Ore 8.30: Lodi Mattutine
Ore 9.00: Santa Messa, esposizione del Santissimo Sacramento e catechesi;
Ore 12.00: Ora Media – Angelus;
Ore 18.00: Santo Rosario meditato;
Ore 18.30: Santa Messa e catechesi;
Ore 21.00: Catechesi

SOLENNI QUARANTORE

Giovedì 24 Marzo:

Ore 8.30: Lodi Mattutine
Ore 9.00: Santa Messa, esposizione del Santissimo Sacramento e catechesi;
Ore 12.00: Ora Media – Angelus;
Ore 15.00: Coroncina alla Divina Misericordia;
Ore 17.30: Adorazione Comunitaria;
Ore 18.30: Santa Messa con catechesi;
Ore 21.00: Catechesi

Venerdì 25 Marzo

Ore 8.30: Lodi Mattutine
Ore 9.00: Santa Messa, esposizione del Santissimo Sacramento e catechesi;
Ore 12.00: Ora Media – Angelus;
Ore 15.00: Coroncina alla Divina Misericordia;
Ore 17.00: Adorazione Comunitaria;
Ore 18.00: Via Crucis
Ore 18.30: Santa Messa con catechesi;
Ore 21.00: Catechesi;

Sabato 26 Marzo

Ore 8.30: Lodi Mattutine
Ore 9.00: Santa Messa, esposizione del Santissimo Sacramento e catechesi;
Ore 12.00: Ora Media – Angelus;
Ore 15.00: Coroncina alla Divina Misericordia;
Ore 17.00: Adorazione Comunitaria;
Ore 18.00: Santa Messa con catechesi;
Ore 19.00: Processione Eucaristica per le seguenti vie: Via Madonna delle Grazie, Via Dante Alighieri, Via San Giovanni a Campo, Parrocchia.

N.B. I Padri Missionari sono a disposizione tutti i giorni per l’ascolto delle confessioni e la visita(per appuntamento) agli ammalati.

VENITE ADORIAMO IL SIGNORE GESU’
 

Il Parroco
Don Francesco Russo

IL DONO SETTIFORME – 4a parte

Catechesi del Parroco

LA SCIENZA

Questo dono viene espresso dal profeta Isaia (11,2) con il termine ‘conoscere’ significa anche amare (Gen 19,18; Mt 1,25), essere in comunione di vita (!Gv 1,3) nello spirito per quanti restano uniti a Cristo (Gv 1,26). Non è dunque una conoscenza scientifica, ma conoscenza nello spirito che ci introduce alla comunione di vita con Dio. Infatti la conoscenza biblica coinvolge tutto l’essere, la mente, il cuore, la volontà e l’azione. Israele è conosciuto e amato da Dio, e anche nell’infedeltà è sempre cercato con infinita tenerezza, come uno sposo cerca la sua sposa (cfr. Os 13,4-6; 2,21-22)

San Girolamo commenta così l’amore sponsale di Dio per il suo popolo infedele all’alleanza e alla sua parola: ” Quando l’uomo prende moglie, la trasforma da vergine in moglie, cioè non vergine. Dio, unendosi persino con le prostitute, le trasforma invece in vergini…Per questo Paolo, parlando ai Corinzi, che hanno creduto dopo la fornicazione e l’idolatria, dice loro: ”Volli sposarvi con un solo marito, presentandovi a Cristo come vergine intatta”

Gesù è inviato dal Padre per far conoscere agli uomini il suo nome, rivelare la sua paternità. Cristo rivela il Padre, lo conosce perchè è il Figlio unigenito (Gv 17,3; Mt 11,25-27)

Il dono della Scienza o della conoscenza apre il cuore alle realtà celesti e aiuta a valutare con equilibrio le creature: ” Per il retto giudizio della scienza, l’uomo ordina le creature a Dio, non le stima più di quel che valgono e non pone in esse il fine della vita” (San Tommaso d’Aquino, Summa theologica III, 60,2,1).

Questo dono fa capire all’uomo la transitorietà delle realtà mondane: ” Passa la scena di questo mondo”(!Cor 7,32). ”Non amate ne il mondo ne le cose del mondo!… E il mondo passa con la sua concupiscenza, ma chi fa la volontà di Dio rimane in eterno” (!Gv 2,15).

Il dono della Scienza libera il cuore dagli idoli e fa cogliere nella creazione il riflesso della bellezza di Dio, introduce l’uomo nella gioia, nello stupore della creazione per fare di ogni cosa ”EUCARESTIA”, rendimento di grazie e offerta.

LA PIETA’

Questo dono non è presente nell’elenco del profeta Isaia. Tuttavia sia la versione greca della Bibbia, cosiddetta dei Settanta, sia la versione latina, la Volgata, hanno aggiunto il dono della pietà per presentare l’atteggiamento di fondo dell’ebreo e del cristiano quando si pone alla presenza di DIO. Atteggiamento che non si basa sulla logica del ”do ut des” proprio del pagano; il credente si rivolge a Dio con riconoscenza per il suo amore di Padre. Pertanto colui che ha il dono della pietà si pone con semplicità dinanzi al Padre con Gesù per rivolgergli nello Spirito la lode e il ringraziamento per i suoi doni. I gesti di pietà che Gesù compie nel Vangelo sono la rivelazione dell’infinita misericordia del Padre, cantata dai profeti dell’Antico Testamento.

Il più grande gesto di pietà di Dio per l’uomo è la croce, da cui viene il perdono e la giustificazione nel sangue del Figlio donato all’umanità. Il mistero della pietà, della divina misericordia è attualizzato e celebrato dalla liturgia in un perenne hodie(oggi) in cui i gesti dell’amore di Dio sono resi accessibili agli uomini di tutti i tempi.

Tutti i sacramenti ‘possono essere considerati come espressione particolari dell’unico sacramento della pietà di Dio, che si schiude agli uomini. Nell’Eucarestia, in modo speciale, il Padre continua ad offrirci suo Figlio in segno di amore. Il dono della pietà trasforma gli atti di giustizia in amore gratuito e disinteressato, donato con il cuore libero.

Questa carità è esercitata nei confronti di Dio e del prossimo, per cui si amerà Dio e i fratelli come amava Gesù Cristo che ci ha insegnato a chiamare Dio ‘Padre Nostro’.Con il dono della pietà tutto si tinge di carità, e lo stesso culto reso al Padre non si esaurisce nei riti ma diventa vita nella sincerità di cuore. Il dono della pietà porta con sè la beatitudine della mitezza: ”Beati i miti, perchè erediteranno la terra (Mt 5,5). I miti superano la violenza, la durezza del cuore, l’ira, lo sdegno, la collera, vivono nella pace, nutrono sentimenti di dolcezza, di bontà e di tenerezza.