ACR – Concerto Natalizio

ACR

Cosa potrebbe rendere ancora più magico il natale se non le voci di tanti piccoli angeli che arrivano direttamente al cuore?!

Il parroco don Francesco, il vice-parroco don Luigi, l’azione cattolica della parrocchia Maria ss delle Grazie e gli educatori ACR; sono lieti di annunciarvi che sabato 28 dicembre alle ore 19.30, in parrocchia, ci sarà il concerto natalizio del coro dell’acr! ❤️

Lasciatevi trasportare dalle loro voci e dai loro cuori..vi aspettiamo ❤️

Il Presepe Parrocchiale

Ci siamo! Il Presepe parrocchiale è terminato dopo 15 giorni di preparazione.
Ogni anno è compito del maresciallo Enzo Di Fiore preparare il presepe parrocchiale.
Il suono dell’acqua, i pastori, gli animali, i magi, la gente del popolo, Giuseppe e Maria. Tutti lì già pronti in ‘attesa’ dell’ATTESO, Gesù.

Ma, il vero presepe dovrà essere allestito nei nostri cuori.
Dopo questi giorni il nostro presepe interiore ne dovrà uscire rafforzato, ancora più illuminato, ci dovrà accompagnare nei giorni di un anno che sarà sicuramente pieno di problemi, preoccupazioni e grattacapi.
Il nostro presepe interiore allora ci ricorderà di alzare lo sguardo verso la Luce della Vita che sprigiona da quella umile capanna per ricordarci che non siamo destinati a diventare un rottame biologico che si perde nel nulla dopo qualche anno di affanno, ma una delle stelle che illumineranno il Cielo.

Se così inteso, il presepe diventa allora una stazione di sosta nel nostro cammino pesante, angosciato, affannato. Diventa il ricordo di un momento in cui tutto si ferma e fa silenzio e restiamo io e il mio Dio, uno di fronte all’altro, io con il mio carico di miserie, Lui con il suo carico di amore che mi dice non temere, io sono venuto per te, io sono con te, non avere paura.
Buon Natale a tutti!

Catechesi ai Genitori

La Celebrazione Eucaristica nei momenti forti dell’anno: l’AVVENTO e il NATALE
Relatori: Arturo Palma e Lucia Arcieri
L’Anno Liturgico è composto da un Tempo Ordinario e da Tempi Forti (Avvento, Natale, Quaresima, Pasqua, Pentecoste)
Tempi Forti: L’Avvento, è un periodo in cui il cristiano si prepara a celebrare il Natale.
Sintesi dell’incontro: Non ci si prepara alla Natività di Gesù Cristo, perché a Natale – come recita la liturgia – si fa memoria di un evento del passato, già avvenuto «nella pienezza del tempo» (Gal 4,4).
Cosa dunque si celebra a Natale da autentici cristiani? Si fa memoria della nascita di Gesù, della nascita da donna del Figlio di Dio, della «Parola fatta carne» ( Gv 1,14), umanizzata in Gesù di Nazaret. A Natale volgiamo i nostri sguardi alla venuta gloriosa di Cristo alla fine dei tempi perché, secondo la promessa che ripetiamo nel Credo, «verrà a giudicare i vivi e i morti e il suo Regno non avrà fine».
Tutto l’Avvento ha il significato di preparazione a questo evento finale della venuta gloriosa di Gesù Cristo, non alla nascita del santo bambino. A Natale ogni cristiano deve vivere e celebrare la nascita o la venuta del Signore Gesù nel suo cuore, nella sua vita.
L’Avvento insiste soprattutto su questa venuta per chiederci di vigilare, di essere pronti, di pregare per affrettarla, perché egli viene e viene presto!
Il Natale è l’occasione per rinnovare la fede nella terza nascita di Gesù: la venuta di Gesù in noi che può avvenire ogni giorno, qui e adesso. Il cristiano sa che il suo corpo è chiamato a essere dimora di Dio, tempio santo. Ecco allora l’importanza che il Signore Gesù venga, nasca in noi, nel nostro cuore, in modo che la sua vita sia innestata nella nostra vita. È una venuta che ciascuno di noi deve invocare – «Maranatha! Vieni, Signore Gesù!» -, deve preparare, predisponendo tutto per l’accoglienza del Signore che viene nella sua Parola, nell’Eucaristia e nei modi che egli solo decide, in base alla sua libertà e alla potenza dello Spirito Santo.

2° incontro di ”IO ACCOLGO TE”

Secondo incontro del corso prematrimoniale: CONDIVISIONE e Preghiera

Il fidanzamento è tempo di affidamento, di speranza condivisa, di sogni da realizzare, ma spesso alcune nostre miopie ci impediscono di vedere oltre.
Il cammino è lungo e spesso faticoso. Per non perdersi di coraggio bisogna guardare la meta, sperare nel suo raggiungimento, pregustare la gioia dell’arrivo.
La meta è il matrimonio, ma è il traguardo di inizio di una nuova vita. Le fondamenta sono nel fidanzamento, ma le stesse vacilleranno se non abbiamo la pazienza di aspettare l’altro, di accoglierlo, di amarlo, di supportarlo in ogni momento, come Gesù stesso ci ha insegnato.

I fidanzati hanno portato con loro questi interrogativi:

1: Quali sono le mancanze che tu hai nei confronti dell’altro/a?
2: Quali sono i bisogni che non ricevi?
3: Cosa farò da domani per migliorare me stesso e colmare i bisogni dell’altra?
4: Come rispondo ai sassi dei no che arrivano nella mia vita? Come accetto i difetti dell’altro? Quale capacità devo sviluppare?

In questo incontro  hanno chiesto al Signore, tenendosi per mano, la capacità di riconoscerlo, di accoglierlo e riconoscere, per il Natale che viene.

Signore, ti ringraziamo d’averci dato l’amore.
Ci hai pensato “insieme”
prima del tempo, e fin d’ora
ci hai amati così, l’una accanto all’altro.
Signore, fa’ che apprendiamo l’arte
di conoscerci profondamente;
donaci il coraggio di comunicarci
le nostre aspirazioni, gli ideali,
i limiti stessi del nostro agire.
Che le piccole inevitabili asprezze dell’indole,
i fugaci malintesi, gli imprevisti
e le indisposizioni non compromettano mai
ciò che ci unisce, ma incontriamo, invece,
una cortese e generosa volontà
di comprenderci.
Dona, Signore, a ciascuno di noi
gioiosa fantasia per creare ogni giorno
nuove espressioni di rispetto e di premurosa
tenerezza affinchè il nostro amore brilli
come una piccola scintilla
del tuo immenso amore.

MegaEstrazione per il Centro Pastorale

Dal 16 settembre al 7 dicembre il supermercato CRAI ha offerto ai clienti possessori di Fidelity Card un coupon numerato, ad ogni spesa, da depositare in apposite teche. Per ogni teca c’è stato un sorteggio di buoni spesa.
L’8 dicembre è avvenuta la Mega Estrazione alla presenza di Don Francesco Russo, del direttore Lello Pianese, di Arturo Palma (responsabile pastorale parrocchiale) e del titolare Crai Mimmo Ferraro.
Tutti i buoni spesa vincenti non ritirati, verranno ufficialmente donati in beneficenza alla Parrocchia Maria Ss delle Grazie e al Centro Pastorale Giovanni Paolo II.
Tutta la comunità parrocchiale e il Centro Pastorale Giovanni Paolo II ringraziano il titolare del Supermercato Crai per la generosa iniziativa.
Buon Natale!

AC, CASA PER TUTTI. Festa dell’adesione 2019/2020

AC

‘Siate Chiesa’ è il mandato che Papa Francesco ha affidato all’AC il aprile 2017. Dove? Nelle carceri, negli ospedali, nelle strade, nelle fabbriche, nei quartieri, in una permanente missione ”corpo a corpo”.
Noi AC Maria delle Grazie, abbiamo scelto di ‘prendere residenza’ là dove il Signore si rende presente attraverso i bisogni dei poveri. E’ la sfida di un’AC – e di tutta la Chiesa – ”in uscita”, che vuole aiutare i suoi aderenti a fare della misericordia lo stile delle relazioni, ecclesiali e sociali.

Durante l’Adorazione Eucaristica tenutasi giovedì scorso alle 20.00, abbiamo chiesto al Signore di aprire i nostri orecchi e il nostro cuore perché con l’adesione all’Azione Cattolica e con l’appartenenza ai diversi carismi che abitano la nostra vita comunitaria vogliamo confermare la nostra fedeltà al Vangelo.
Abbiamo invocato lo Spirito Santo affinché ci dia la forza e la coerenza nei nostri cammini.