” Adorazione Eucaristica di inizio anno pastorale: I VERBI DELLA SPERANZA”

Attivita parrocchiali

                                                                         I VERBI DELLA SPERANZA:
– ” CREDERE” lettura e riflessione dal Vangelo di Giovanni 6, 26-29 (Il vangelo ci invita a far pace tra ciò che ci passa nel cuore e le nostre decisioni concrete. Tra quello che crediamo e quello che scegliamo).
”MANGIARE” lettura e riflessione dal Vangelo di Gv 6, 30-40 (Nutrirci di Lui e dimorare in Lui mediante la Comunione Eucaristica. Si, vivere in Comunione con Gesù su questa terra ci fa passare dalla morte alla vita. Ed è in questa comunione che rinasce la Speranza di una vita rinnovata e un nuovo slancio pastorale).
”RICONOSCERE” lettura e riflessione dal Vangelo di Matteo 16, 13-20 (Chi è il Cristo per me? Gesù vuole portare i suoi discepoli a un rapporto personale con Lui senza passare attraverso i ”sentito dire” degli altri).
”FIDARSI” lettura e riflessione dal Vangelo di Giovanni 6, 60-69 (Signore da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna; noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio)

News – Avviso: 1° Consiglio Pastorale 2021/2022

Attivita parrocchiali News

Fratelli carissimi, vi comunico che questa settimana vivremo il Consiglio pastorale che quest’anno avrà per tema: RIORGANIZZARE LA SPERANZA!

PROGRAMMA

Giovedì 30 ore 20:00 – Adorazione Eucaristica guidata

Venerdì 01 ottobre ore 19:30
Catechesi del parroco e riflessioni/condivisione sul tema

Sabato 02 ottobre ore 19:00
Proposte ed iniziative per il nuovo anno pastorale.
Ore 21:00 agape fraterna (ognuno porta qualcosa)

Domenica 3 ottobre
Ore 12:00 messa Solenne di apertura dell’anno pastorale in occasione del beato transito di San Francesco, patrono dei giovani della comunità. La messa sarà animata e curata dai giovani con l’aiuto degli adulti.

Vi aspetto tutti per pregare, riflettere, condividere e programmare per un nuovo rilancio dell’azione pastorale della comunità. Dio vi benedica tutti ed ognuno.
Il Parroco – don Francesco Russo

I Ringraziamenti di don Antonio Migliaccio

Celebrazioni&Solennità

A voi mia famiglia, comunità che mi ha fatto conoscere l’amore vero di Gesù e mi ha fatto scoprire la vocazione a seguirlo più da vicino il grazie per la preghiera, l’affetto di tutti questi anni e anche per il dono generosissimo. Vi porto nella preghiera e mi affido ancora alla vostra. GRAZIE. don Antonio Migliaccio

GM – 107a Giornata del Migrante e del Rifugiato

GiornateMondiali

Verso un “noi” sempre più grande
Il tema scelto quest’anno da papa Francesco per la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato riecheggia quel senso di appartenenza all’unica famiglia umana nella quale non regnano la distinzione e la divisione, ma l’unità profonda e consapevole, «alla fine non ci siano più “gli altri”, ma solo un “noi”» (Fratelli tutti, 35). Tendere al “noi” nelle azioni fa vivere in pieno il comandamento dell’Amore che ci fa guardare al prossimo senza sceglierlo. Accogliere come dono e impegno chi il Signore ci mette accanto significa camminare alla riscoperta del valore della gratuità. La presenza di uomini e donne di paesi, culture e fedi differenti non deve mai essere un intralcio all’espressione di carità autentica, ma uno stimolo costruttivo per migliorare e migliorarsi alla luce della grazia.
Al cristiano viene chiesto di compiere un salto di qualità interiore passando dalla prossimità umana a quella evangelica. Dio non fa preferenze di persona, il suo amore è per tutti.
Siamo figli dell’unico Padre, capaci di amore e di compassione nella misura in cui guardiamo a Gesù che per farsi prossimo è diventato uno di noi. La prossimità evangelica dipende dalla nostra disponibilità a cambiare prospettiva, passando dalla logica dell’io e del gruppo ristretto e preferenziale a una visione più ampia della fratellanza universale.
La Chiesa al suo interno è chiamata, con l’aiuto dello Spirito, a rendere concreta la comunione nella diversità. Un’attenzione particolare richiede la cura della famiglia comune e della casa comune, entrambi aspetti non trascurabili di un “noi” possibile da realizzare con l’impegno di tutti. Alla cultura del sospetto va sostituita una nuova cultura antropologica incentrata sulla dignità della persona umana, sullo sviluppo integrale e sui principi di solidarietà e sussidiarietà contenuti nella Dottrina sociale della Chiesa. (tratto dal foglietto LaDomenica)

Tutti In Comunione Spirituale con Antonio Migliaccio

Celebrazioni&Solennità

“…ma sulla tua parola getterò le reti” (Lc 5,5).
Venerdì 24 settembre alle ore 19.45 nella parrocchia dei santi Filippo e Giacomo in Aversa vivremo un tempo di adorazione per ringraziare Dio per il dono delle vocazioni e per accompagnare con la preghiera il seminarista Antonio Migliaccio, figlio della nostra comunità, che sabato 25 sarà ordinato diacono. Gustiamo insieme questo tempo di gioia e di attesa per tutta la nostra comunità.
La celebrazione di ordinazione si terrà sabato 25 settembre in cattedrale e potranno partecipare solo coloro a cui è stato distribuito il pass. Tutti quanti potrete però seguire la diretta facebook della celebrazione dalla pagina facebook della diocesi.

Antonio Migliaccio

Catechismo – Al via la formazione catechisti 2021/2022

Catechismo

Il 21 settembre scorso si è tenuto il primo incontro di formazione catechisti del nuovo anno 2021/2022. L’argomento trattato da don Salvatore Saggiomo è stato: ‘Guardarsi dentro’.
Come ho vissuto e vivo il difficile momento della pandemia? Sono stato un buon testimone? Ho trasmesso i valori della fede in cui credo ?
Riflessione sul passo del Vangelo di Luca «Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?» ovvero cosa bisogna fare per essere felici?.
La tristezza del giovane ricco che nonostante la sua fedeltà ai comandamenti non riesce ad essere felice. Gesù risponde: ”Una cosa ti manca, va’, vendi, dona….(solidarietà e condivisione)”
L’incontro con i catechisti si è concluso con questa domanda scaturita dal Vangelo: ‘Qual’è il tesoro che porto nel mio cuore?’
I veri beni, il vero tesoro non sono le cose ma le persone.