L’ACR getta le reti sulla Parola di Gesù ‘L’HAI FATTO A ME’
Sabato pomeriggio, noi educatori, con il gruppo 6-8 anni dell’ACR siamo stati al Centro Pastorale Giovanni Paolo II.
La nostra guida ci ha chiede di spiegare in questo periodo ai bambini cosa sia la carità.
Abbiamo allora chiesto ai bimbi di portare qualcosa, vestiti, giocattoli, cibo, qualsiasi cosa che potessero donare a chi è meno fortunato di noi.
Ci tenevano a portarli loro stessi…e non c’è stato modo più bello per spiegargli la carità che facendogliela vivere direttamente.
Siamo stati accolti come solo una vera famiglia sa fare, con la merenda preparata da tutti i volontari del centro.
I nostri bambini sono stati felici di ascoltare la testimonianza e di capire che per gli altri si fanno tante cose, che è bello non mettere sempre se stessi al centro di tutto ma che, condiviso, tutto sembra essere più bello, più gioioso.
Hanno capito che ogni azione fatta con amore ai più poveri è come se fosse fatta a Gesù stesso, e Gesù non lo dimentica (l’HAI FATTO A ME), perchè fa poi tornare indietro quel gesto di amore in una misura ancora più grande! (‘ Date e vi sarà dato ‘)
I nostri volontari insieme al direttore Pianese hanno pensato bene di farglielo capire regalando a ciascuno di loro qualcosa.
Siamo tornati a casa tutti con una consapevolezza maggiore ovvero che ognuno nel suo piccolo può fare qualcosa di prezioso ed unico per l’altro. Grazie a tutti voi
ACR MdG
”Quando l’arte del dare si apprende dall’infanzia, allora è più facile che diventi cultura, cultura del dare e quindi si può davvero iniziare a sperare in un mondo più giusto, di pace e di comunione.
La vita fiorisce e i giorni diventano felici nella misura in cui ci doniamo agli altri.
Se uno ama, dà
Se l’altro ama, dà
Se tutti ci amiamo,
ogni cosa diventa comune. (Chiara Lubich)”